venerdì 30 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Obbligazione al 7,5%....



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Obbligazione al 7,5%....



http://www.lamiaeconomia.com/p/portafoglio-obbligazionario-cassettista_07.html

La fame dei samurai non si placa è oggi si mangiano un 'altra obbligazione che rende il 7,5%..
Nei prossimi mesi sono nel mirino 6 nuove obbligazioni globali,molto interessanti che sto seguendo da mesi....





  Dott Fabio Troglia 
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[Lamiaeconomia] Cina come crolla il consumo energetico??



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Cina come crolla il consumo energetico??

La Cina prossima prima economia al mondo è famosa per essere poco trasparente
sui suoi dati,spesso truccati o diciamo presentati in maniera alternativa...
Ma non può nulla contro questo grafico, relativo al crollo del consumo energetico. Siccome il consumo di energia di una nazione è dato in termine di volumi  dalle aziende......
Good luck!!


  Dott Fabio Troglia
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[Lamiaeconomia] Saipem l'Sp500 italiano



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Saipem l'Sp500 italiano
Saipem è certamente il titolo più forte del listino italiano,ma
è anche quello che in caso di discese importanti poi crolla violentemente,perchè sono molti coloro che hanno fatto profitti su questo titolo e vogliono portare a casa.
Al momento rientra in congestione il titolo con base a 38 se rompe dovrebbe dare il via ad una fase corretiva di medio termine che lo riportrebbe a mio avviso a 20 da li si potrebbe riiniziare a riaccumulare long per il lungo termine.




  Dott Fabio Troglia 
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giovedì 29 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Trading reale,ecco un esempio reale sul Forex



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Trading reale,ecco un esempio reale sul Forex


Nella sezione dedicata al Forex avevamo già palrato del ns ingresso sul cross Eur Aud Long:


http://lamiaeconomiaforex.blogspot.it/2012/03/eur-aud-quando-i-canguri-finiscono-di.html


Spesso però
si parla dell'ingresso,ma nessuno accenna come gestire il movimento nel trend che esso genera.
In questo grafico vi do un esempio di come lo gestisco io,nel dettaglio ho iniziato il long da 1,22,come indicato nel Portafoglio in tempo reale e ora vendo con un buon Gain le posizioni in attesa di un ritracciamento che mi aspetto possa arrivare sino in area 1,25-1.24 in quell'area ritornerò con peso maggiore rispetto a quello attaule sempre long con target 1 ,30.
Vien da se che, facciamo l'esempio più semplice, di un mini contract venduto a 1,29 ripreso a 1.25 abbiamo un risparmio di 800 euro perchè facciamo 2 volte il giro prima long poi vendiamo e poi ricomepriamo.
Questo significa fare trading,pianificando l'operazione secondo una logica non in maniera casuale.
Altro errore da evitare se il cross andrà diretto a 1,30 io non compro ma aspetto comunque il ritracciamento.




  Dott Fabio Troglia 
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mercoledì 28 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Banca Popolare di Milano si apre una voragine



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Banca Popolare di Milano si apre una voragine


Attenzione alla Banca popolare di Milano,se perde il supporto indicato nel grafico...sono dolori perchè potrebbe tranquillamente ritornare a 0.2,a mio avviso solo a quei livelli sarebbe una ghiotta occasione long!!



  Dott Fabio Troglia
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[Lamiaeconomia] Stati come aziende è finito il concetto di patria




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Stati come aziende è finito il concetto di patria

Uno Stato che sacrifica il bene dei suoi citttadini per salvaguardare il debito,ovvero il bilancio è un'azienda.
Quindi è lecito
abbandonare un'azienda se non tutela più i tuoi diritti.
Se una Nazione volesse realmente il bene dei suoi cittadini e quindi si potrebbe parlare di amor di patria,dovrebbe indebitarsi all'inverosimile affinchè non ci sia una sola persona che abbia problemi di sussistenza,affinchè tutti i cittadini  conducano una vita dignitosa,ma la realtà ben sappiamo è diversa.


Ma cosa sta succedendo in Italia??
Molti mi chiedono quale sia il disegno...io ho una mia visione:
Il governo riflette:


-Popolazione vecchia
-Sanita e Welfare da ristrutturare
-Alto debito


Che cosa si fa??????


Se io favorisco un immigrazione di basso livello,gente giovane abituata a situazioni sociali del terzo mondo,anche una sanità per noi ormai fatiscente risulta essere eccezionale.
Se gli do pochi soldi,sempre meglio che nulla.
Sono giovani e un po ignoranti,ma credono nella famiglia e faranno tanti figli...


Insomma si sta creando un turnover della popolazione,dove i cervelli emigrano e vengono sostituiti da manodopera giovane.Questo fenomeno nel tempo renderà la qualità della vita degli italiani di vecchia generazione,quelli borghesi una schifezza,con un generale impoverimento della cultura e dei servizi,quelli buoni saranno,o meglio sono già carissimi,ma creerà un eccesso di offerta di lavoratori a basso costo che nel tempo determinerà una forte ripresa del sistema economico italiano,parlo nei prossimi 10-15 anni.
Stanno ricreando una situazione simile a quella del dopoguerrà.
Voi cosa ne pensate??
Il dibattito è aperto...






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martedì 27 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Siria le truppe avanzano i mercati..



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Siria le truppe avanzano i mercati..
Truppe siriane hanno oltrepassato stamani il confine libanese scontrandosi con i disertori dell'Esl. Lo riferiscono residenti locali. Gli
scontri sono avvenuti nei pressi di al-Qaa nel nord della valle della Bekaa.

Le forze siriane hanno successivamente bombardato
l'area con l'artiglieria. Combattimenti tra esercito regolare e ribelli dell'Esercito libero siriano sono poi segnalati oggi dagli attivisti in
varie localita' della Siria, in particolare nella provincia nord-occidentale di Idlib.







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[Lamiaeconomia] Sp500 ingannerà tutti




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Sp500 ingannerà tutti


Sp500 con questo
movimento ingannerà molte persone che entreranno

in un trend solido,ma costruito in maniera anomala,e ora denota anche un forte calo dei volumi.
Queste situazioni sono titpiche,perchè il mercato logora l'investitore che è rimasto fuori da Sp500 e lo spinge ad entrare mentre i Big sono già fuori,poi Sp500 farà un max violento e poi a mio avviso crollerà!!
Il punto
dove potrebbe farlo è diffcile a dirsi,ma penso lo farà entro questa settimana.

Il mio consiglio è statene fuori....




Dott Fabio Troglia
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lunedì 26 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Bernanke e Fornero cosa hanno in comune??




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Bernanke e Fornero cosa hanno in comune??


 


"Gli indicatori suggeriscono
che il mercato del lavoro sta migliorando, che è uno sviluppo positivo. Ma le condizioni restano lontano dalla normalità", ha ribadito. Le politiche della Fed possono aiutare a ridurre la disoccupazione di lungo termine: "continuare una politica monetaria accomodante potrebbe essere necessario per registrare ulteriori progressi", ha proseguito il presidente della Fed.




Al forum di Confcommercio, in corso a Cernobbio, Elsa Fornero illustra la riforma del mercato del lavoro varata ieri dal governo sotto forma del disegno di legge e che ora passa all'esame del Parlamento. "Questa è una scommessa sul mercato del lavoro per rendere l'economia maggiormente attrattiva rispetto a disinvestimenti, ad aziende che magari chiudono qui per aprire in Serbia" spiega il ministro del Lavoro. Sull'articolo 18, aggiunge che l'intenzione dell'esecutivo non è quella di calpestare diritti e creare motivi di tensioni sociali.


Entrambi non fanno il bene del paese,ma interessi differenti,diciamo cosi....diversi

Io non
capisco come siamo arrivati al Quantitative easing 4-5,sembra di essere in una telenovela e la disoccupazione è peggiorata.Loro dicono che è stabile,ma semplicemente i disoccupati dopo 2 anni non vengono più conteggiati nelle statistiche,quindi se rimane stabile vuol dire che sono uscite delle persone dalle statistiche,ma sono state rimpiazzate.
Quello che voglio dire: "Se faccio una politica che da i suoi risultati è giusto prolungarla,insistere,ma nella realtà non è cosi quindi"...


Veniamo alla Fornero,se ad un esame gli avessi detto che per aumentare l'occupazione aziendale avrei dovuto ridurre le garanzie dei lavoratori,ovvero rendere più facile i licenziamenti,mi avrbbe liquidiato in tree secondi con: "Bocciato".
Se io voglio aumentare l'occupazione,perchè favorisco le aziende affinchè possano licenziare??Non è pensabile che le aziende assumano di più perchè è più facile licenziare,assumono di più se :


-Il dipendente gli costa poco in tasse-Se hanno una tassazione aziendale bassa che li renda competitivi e quindi possono aver bisogno di nuovo personale.


Ma probabilmente queste sono riforme strutturali e quindi....sono disgustosi



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[Lamiaeconomia] L'india può far crollare il prezzo dell'oro??



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L'india può far crollare il prezzo dell'oro??



Il più grande mercato dell'oro
mondiale è in sciopero. In India i commercianti d'oro lo scorso sabato hanno chiuso
i negozi in segno di protesta contro la decisione del governo di aumentare le tasse di vendita del prezioso metallo. Come scrive il Wall Street Journal, in India si concentra oltre un quarto della domanda d'oro mondiale da parte dei consumatori. Questo improvviso stop al commercio sta provocando un abbassamento dei prezzi.

I future dell'oro hanno subito un declino dell'1% da quando il ministero delle finanze indiano, venerdì scorso, ha raddoppiato il dazio sulle importazioni dell'oro al 4% e ha istituito una tassa dello 0,3% sulla vendita di molti gioielli. In India l'oro è dotato di un profondo significato culturale: i genitori lo acquistano per le nozze delle figlie ed è inoltre dato in dono nel corso di alcune feste religiose, oltre ad essere un diffuso veicolo d'investimento.

Secondo gli analisti per i consumatori indiani l'acquisto è talmente importante che qualunque riduzione sostanziale della domanda farebbe crollare un pilastro fondamentale per i prezzi dell'oro. Jon Nadler, analista presso la
statunitense Kitco Metals, afferma che "Tutti coloro che si interessano d'oro si aspettano che la salvezza arrivi dall'India, e quindi che faremo se l'attività diminuisce?" I future dell'oro giovedì sono crollati di 7,70 dollari all'oncia troy, pari allo 0,5%, a 1642,30 dollari. Di conseguenza le perdite di questo mese raggiungono il 4%, anche se l'oro è ancora in fase di crescita per l'anno in corso.

Le associazioni commerciali stimano che circa 300 mila titolari (alle cui dipendenze lavorano milioni di artigiani e impiegati) sono stati danneggiati dalle modifiche alle tasse. Martedì, in una nota indirizzata ai clienti, Standard Bank ha affermato che "L'acquisto fisico al di fuori dell'Asia è finito" come risultato della chiusura dei negozi. La protesta doveva durare inizialmente tre giorni, ma i dirigenti industriali l'hanno prolungata fino a sabato. Giovedì alcuni negozi a Mumbai sono rimasti brevemente aperti. S.K. Jain, presidente dell'Associazione Gioiellieri Chandni Chowk, con sede a Nuova Delhi, ha affermato che "Andremo avanti, se il governo non ascolta le nostre richieste".

Il governo sta cercando di aumentare il fatturato per tamponare un deficit di bilancio e vuole spingere anche la popolazione indiana a investire sul mercato azionario. In un discorso tenuto lunedì il segretario delle finanze indiano R.S. Gujral ha affermato che i risparmi interni devono essere impiegati per asset più produttivi.

"Avevamo ordinato dei gioielli prima dell'impennata delle tasse ma oggi, quando siamo arrivati al negozio, il gioiellieri ci ha detto un prezzo più alto", ha affermato Shilpa Seth, casalinga 36enne, nel Zaveri Bazaar, fulcro della vendita d'oro di Mumbai, "perciò vogliamo rimandare il nostro acquisto a tempi migliori".

Prithviraj Kothari, presidente della Bombay Bullion Association, ha detto che le tasse potrebbero dare luogo a un abbassamento della domanda annuale d'oro di oltre il 30% a 600 tonnellate, e i prezzi locali del metallo potrebbero aumentare. Secondo Kothari, "Le importazioni sono praticamente bloccate".

Altri sostengono che le dichiarazioni di un brusco crollo delle importazioni sono frutto di propaganda. Stagionalmente le importazioni affrontano un momento sfavorevole quando i commercianti al dettaglio e i grossisti si mettono al 
lavoro per sistemare i conti per l'anno fiscale, che termina il 31 marzo.

Ajay Mitra, direttore del Consiglio Mondiale dell'Oro (World Gold Council) per l'India e il Medio Oriente, ha affermato che le ragioni fondamentali per l'acquisto dell'oro in India sono sempre le stesse (matrimoni e cultura). Ha inoltre aggiunto che "a lungo termine, l'aumento delle tasse non danneggerà la domanda in modo significativo". Secondo alcuni analisti se i prezzi dell'oro si abbassano quanto basta potrebbero compensare le tasse, e gli acquirenti indiani potrebbero tornare a fare il loro ingresso sul mercato. Inoltre, gli scaltri commercianti d'oro potrebbero aggirare le norme approfittando del minore tasso d'importazione proveniente dalla Thailandia.

Anche c'è già stato l'ordine di aumentare le tasse è possibile che il governo indiano, che in passato ha fatto un voltafaccia riguardo a delle questioni economiche come l'esportazione del cotone, riveda le norme in modo che siano più favorevoli per i venditori d'oro. Marc Ground, analista presso la Standard Bank, ha scritto che "Mentre l'annuncio iniziale ha suscitato preoccupazioni circa un abbassamento della domanda d'oro, noi aspetteremmo i dettagli finali prima di giungere a qualsiasi conclusione negativa".

Alcuni gioiellieri temono che con l'introduzione della nuova tassa sull'oro venduto nei piccoli esercizi sorga un'incertezza riguardo all'osservanza del codice tributario. Fino alla scorsa settimana la tassa era applicabile unicamente ai gioielli in oro venduti da grandi aziende come Gitanjali Gems o Titan Industries. Dinesh Jain, direttore dell'All-India Gems & Jewellry Trade Federation, ha dichiarato "Tutte queste tasse potrebbero creare grande scompiglio".







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venerdì 23 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Dax short target 3500




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Dax short target 3500


A mio avviso il Dax è
strong short con stop

sopra i 7200 punti,solo in caso di superamento deciso di quel livello allora si andranno a fare  nuovi massimi prima a7500 e forse il meno probabile a 8000 mila.
Per chi volesse avere un operatività tranquilla si apre oggi un short con stop inserito e riapre il Pc fra qualche mese...io penso ci saranno della gradite sorprese.
Quando ho parlato
di questa ipotesi con colleghi trader sono stato denigrato....ma il vantaggio di operare con i miei soldi e proprio questo ahahah

Buon trading samurai a tutti!!


  Dott Fabio Troglia 
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[Lamiaeconomia] Ecbldepo,le banche dove mettono i soldi??




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Ecbldepo,le banche dove mettono i soldi??




 (ECBLDEPO)







 http://www.lamiaeconomia.com/2012/03/ecbldepoe-una-filastrocca.html

Passano i giorni
dalle immissione nel sistema

di soldi, ma le banche prendono i prestiti e poi lil asciano in Bce,quindi hanno la certezza che verranno tempi ancora più bui degli attuali.
Io sono convinto e sto notando che l'attenzione dei mercati finanziari si sta spostando verso la Cina considerandola pericolosa,con troppe bolle ecc..
Insomma quello che vi dicevo useranno questa crisi per sistemare delle forti anomalie che attualmente ci sono in Cina,tutti grideranno alla catastrofe,anche se se non succederà nulla di drammatico
se non un po di turbolenze sui mercati,ma noi Samurai siamo abituati a battaglie peggiori e siamo già organizzati per sfruttare al meglio la situazione.





Dott Fabio Troglia 
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giovedì 22 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Sp500 si è rotto??




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Sp500 si è rotto??




Sp 500 si è rotto?? Al
momento notiamo nel primo grafico la rottura della trend line rialzista a 4 ore...mentre su time frame più grandi ovviamente siamo ancora in trend rialzista.

Quindi 1415 sarà il max relativo di periodo??
Io penso che Sp500 debba crollare con target 700,in tempi da verificare a seconda degli interventi dei governi.Tale
scenario verrebe negato solo nel caso Sp500 superi il recente massimo e salga sino in zona 1600 allora...ma è uno scenario che analizzando anche Cambi, Commodties e News macro sembra difficile.



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[Lamiaeconomia] Portafoglio obbligazionario prepararsi




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Portafoglio obbligazionario prepararsi
 




A volte
molti pensano che io dorma...ma si dimentcano che noi siamo dei Samurai,quindi stiamo solo attendendo che il nemico si indebolisca per poterlo colpire dritto al cuore.

A noi interessano solo le occasioni ottimali,non i ripieghi e non operiamo mai con la fretta.
Ora ci prepariamo per nuovi acquisti sul mercato obbligazionario,avviserò chiaramente in tempo reale coloro che fanno già parte della famiglia dei samurai obbligazionari.




 Dott Fabio Troglia 
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mercoledì 21 marzo 2012

[Lamiaeconomia] La Cina e la sorte dei mercati finanziari mondiali




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La Cina e la sorte dei mercati finanziari mondiali



Il vero ago per le borse mondiali
a mio avviso è la Cina,sebbene l'attenzione

di molti sia concentrata sulla Grecia e su altri piccoli fattori.Solitamente i problemi dei mercati finanziari sono sempre nascosti nessuno ne parla mai,proviamoci noi.
La situazione degli indici,qui ve ne riporto un esempio non è ottimale,facendo una panoramica asiatica si nota una certa stanchezza e preoccupazione per l'impossibilità da parte della Cina di bloccare il suo rallentamento economico,infatti nche il governo deve mollare un po questo continuo sostegno economico finto,perchè i magazzini strabordano e non si ha nessuno a cui vendere.

Quindi:
- Bolla immobiliare al top.
-Magazzini pieni di prodotti finiti invenduti,prodotti con l'idea che la crisi sarebbe stata solo temporanea.
-Deficit delle amministrazioni locali all'apice.
-Se cresce la disoccupazione i cinesi non avendo tutele sociali...si trasformeranno in rivolte.

La mia sensazione e che il governo cinese debba lasciare di più l'economia in libero mercato dando la possibilità alle aziende più piccole di fallire per permettere un riassetto economico,che durante
questi anni di crescita non c'è mai stato. Immaginatevi di aver inglobato un enciclopedia ora è necessario rielaborare i concetti imparati,questo la Cina non lo ha ancora fatto,per la smania di non aver  tempo...forse ora è arrrivato quel momento,dando la colpa alla crisi globale...




Dott Fabio Troglia
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venerdì 16 marzo 2012

[Lamiaeconomia] La pazienza del trader




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La pazienza del trader

 
Oggi viviamo
in un mondo frenetico,tutti vogliono subito tutto,non si riflette,non

si ha pazienza,questo in borsa è fallimentare.
L'attesa per la realizzazione di un trade può essere lunga,ma diventa estenuante se noi carichiamo di eccessive aspettative quel trade, è tutto sempre legato al taglio con cui noi guardiamo le cose,in base alle ns aspettative.
Quando inisto spesso sull'importanza della psicologia nel trading,mi riferisco prorpio a questo.
Finchè il trader,non acquisisce la giusta consapevolezza e di conseguenza la dovuta pazienza per operare sui mercati i risultati non verranno mai,garantito al 100%.
Altro aspetto da smussare è legato alla testardaggine,spesso essere cocciuti porta alla rovina. Se un trade non va secondo le ns previsioni,ma noi siamo convinti della bontà di questo,non dobbiamo aumentare la ns esposione su questa operazione,ma attendere che la ns idea si realizzi,oppure trovare delle operazioni di diversificazione che mitighino le perdite su quella poszione. In realtà
spesso sento molti,che stile Casinò rilanciano,senza rendersi conto che stanno finendo le risorse e che quindi ad ogni discesa aumenteranno la paura l'ansia.





  Dott Fabio Troglia 
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mercoledì 14 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Il Vix è sceso troppo



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Il Vix è sceso troppo

Chart forVOLATILITY S&P 500 (^VIX)



Attenzione al Vix che è crollato pericolosamente.Ma la cosa grave che per comperare il derivato sono aumentati i premi,ovvero se uno vuole comperare il Vix perchè teme in un crollo dei mercati,deve pagare delle cifre stratosferiche,ciò vuol dire che...




  Dott Fabio Troglia
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[Lamiaeconomia] Shanghai crolla...




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Attenzione il mio indicatore è negativo,Shanghai conferma....

 


La piazza
azionaria di Shanghai
ha chiuso la seduta in territorio negativo, in netta controtendenza rispetto agli altri listini asiatici. L'indice Shanghai Composite ha tagliato il traguardo in flessione del 2,63% a 2.391,23 punti. In rosso
tutti i settori: -1,39% il finanziario, -1,70% l'energetico, -3,44% il comparto delle materie prime e del -5,11% tecnologico.




  Dott Fabio Troglia
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martedì 13 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Mercati finanziari,quali scenari??




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Mercati finanziari,quali scenari??

 
Carissimi amici del blog Lamiaeconomia,
E' arrivato il
momento, di fare un quadro generale della situazione relativa ai mercati finanziari a livello mondiale, per cercare

di capire quali sono i meccanismi che regolano, prevedere con la massima attendibilità il loro andamento e quindi poterne trarre un profitto economico.



Dal punto di vista dell'Equity abbiamo Sp500 che rappresenta la massima rappresentazione dell'intervento dei governi nella finanza, infatti grazie alla stampa continua di moneta ci troviamo con un Sp500 sui massimi e i Treasury a livelli praticamente negativi, di rendimento. Poi abbiamo il Dax che rappresenta l'indice più forte nel mercato europeo, ma essendoci stata una politica monetaria non espansiva come quella americana è salito di meno. Stranamente però anche il Bund, ovvero le obbligazioni emesse dallo Stato tedesco sono sui massimi. Questo è stato possibile perché gli investitori impauriti hanno investito sul Bund, mentre la grande quantità di denaro che è stata immessa sul mercato dalla Bce è stata utilizzata dalla speculazione per far salire anche i corsi azionari. Quindi come si può notare gli interventi dei governi hanno sfasato qualsiasi schema. Per il futuro dei mercati azionario mi aspetto che:


-Per prima cosa ci sia una fortissima discesa dei mercati azionari, la discesa a mio avviso potrebbe anche essere nell'ordine del 50%, so che mi direte che sono pazzo, ma è possibile.


-Dal punto di vista obbligazionario, penso che i Btp italiani torneranno a scendere ma che non vedremo i minimi visti recentemente che a mio avviso possono essere considerati dei minimi importanti di lunghissimo periodo, mentre vedremo nuovi minimi per i titoli di debito di:
--Spagna
-Portogallo
-Francia
-Nella fase più acuta, avremo anche un crollo del Bund tedesco, che ai valori attuali non prezza il rischio del paese Germania.


-Dal punto di vista del Forex, quindi il mercato dei cambi la situazione è diventata più complessa perché non si può più parlare di una valuta forte contro tutte o una valuta debole contro tutte, ma è necessario che ci sia un riequilibrio valutario a livello globale che si terrà solo mediante l'intervento fisico dei governi sul mercato delle valute. Quindi per fare trading è necessario analizzare
i singoli cross valutari, ma più in generale si può osservare che: 



-Aud, ovvero il dollaro australiano attualmente una valuta carissima e tendenzialmente dovra perdere il valore nei confronti di molti cross valutari.


-Yen, la valuta giapponese, tenuto conto delle difficilissime condizioni economiche del Giappone si trova a dei prezzi stratosferici quindi deve sicuramente svalutarsi nei confronti dei principali cross valutari.


-Chf la moneta svizzera è sicuramente molto cara e il governo ha fatto capire in maniera esplicita che cercherà di svalutarla con tutta la forza a disposizione.


-Usd con elevata probabilità ci sarà un forte rafforzamento del dollaro nei confronti delle maggiori valute, la ragione apparente sarà la rinuncia da parte della Fed di stampare nuovo denaro, in realtà gli Usa devono rafforzare la loro valuta per poter collocare in maniera appetibile il loro debito ad investitori stranieri.


-Euro dovrà essere visto in correlazione specifica perché in alcuni casi seguirà una rivalutazione in altri casi una svalutazione a seconda della moneta in cui si troverà in rapporto. Ma scordatevi il fallimento dell'euro, ma valutate investimenti in questa valuta che col tempo insieme al dollaro sarà la valuta di riferimento a livello mondiale.


La situazione a livello globale è molto complessa, questa è semplicemente la mia visione e se avete piacere potete tenerla in considerazione,ma elaborate sempre tutte le vostre idee a livello personale e adattatele alle vostre strategie di trading.




  Dott Fabio Troglia
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[Lamiaeconomia] Ungheria,la nascita di un nuovo schiavo



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Ungheria,la nascita di un nuovo schiavo
 

Come vi scrivevo...

Un'ulteriore questione affrontata
è stata

quella ungherese. L'Unione Europea ha infatti congelato gli aiuti da 495 milioni di euro dopo il fallimento del governo magiaro nel ridurre il deficit di bilancio in maniera "sostenibile". Il deficit, secondo quanto stimato, si allargherà nel 2013 al 3,6%, dal 3% di quest'anno. Oggi si terrà a Bruxelles un voto in Commissione Europea riguardo alla sospensione di tali aiuti nel 2013. Ad aggravare la situazione è anche la difficoltà riscontrata dall'Ungheria nel soddisfare i parametri
del Fondo Monetario Internazionale per accedere ai fondi di salvataggio messi a disposizione dei 27 Stati membri dell'istituzione. Il premier Viktor Orban ha però affermato che l'accesso a tali fondi "non farebbe la differenza" e che la decisione dell'Ue di congelare gli aiuti pro-Ungheria è dovuta a "questioni tecniche" che saranno presto risolte.
























lunedì 12 marzo 2012

Lamiaeconomia] Sp500 da segni di stanchezza




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Sp500 da segni di stanchezza


Sp500 da segni di grossa stanchezza. Se l'indice
Sp500

scenderà sotto i 1340,che al momento sembrano essere la base del trading range avremo con elevatissima probabilità,io direi certezza, la fine di un ciclo importante rialzista e l'inizio di uno ribassista,che dovrebbe durare almeno tre mesi o anche più.
Quindi in questo momento siamo nella fase di distribuzione,in cui le mani forti si liberao dei titoli dolcemente in attesa del crollo del listino. Solo un superamento deciso dei 1380 decreterebbe che il
trend rialzista è ancora in atto e questa era solo una pausa giocosa.

Buon trading a tutti!!






  Dott Fabio Troglia
 fabio.troglia@gmail.com www.lamiaeconomia.com


[Lamiaeconomia] La Cina è preoccupata perchè...




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La Cina è preoccupata perchè...

In teoria "c'è molto spaziò per
tagliare il rapporto sui coefficienti di riserva per gli istituti di credito cinesi, ma questa decisione della Banca centrale cinese (Pboc)

dipende da fattori come la bilancia dei pagamenti internazionale. Lo ha dichiarato Zhou Xiaochuan, governatore della Pboc, durante una conferenza stampa nel corso del Congresso nazionale del popolo (Cnp), aggiungendo che modifiche alla percentuale di depositi che gli istituti di credito devono mantenere presso la banca centrale non indicano necessariamente un allentamento o una stretta monetaria, ma sono invece più legati alla gestione delle liquidità.


In realtà dietro queste affermazioni da parte della Cina,si nasconde una seria preoccupazione per l'economia cinese,che sta rallentanto. Quidi sicuramente ci sono dei margini di manovrà,ovvero si può ridurre le quote di riserva che le banche debbono tenere bloccate,ma il problema non è finanziari,ma reale,ciè mancano i consumi dell'Europa,che come paese maturo e con reddito medio alto garantisce quei consumi che al momento la popolazione cinese non riesce a rimpiazzare.
Il problema grave che in Cina
manca uno stato sociale in grado di ammortizzare la disoccupazione e quindi i rischi sono seri...anhe perchè si tratta della seconda economia mondiale.
Non penso che faranno scoppiare anche la Cina,perchè sarebbe veramente una rovina,ma la situazione e di max allerta e impone delle soluzioni radicali per l'Europa e per gli Usa afffinchè ci possa essere una ripresa seria altrimenti si tratta solo di fanta moneta.





Dott Fabio Troglia 
fabio.troglia@gmail.com
 www.lamiaeconomia.com


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Postato da Lamiaeconomia di Fabio Troglia su Lamiaeconomia il 3/12/2012 10:05:00 AM



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E' arrivato l' e-book 
"La psicologia del trader"
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martedì 6 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Ciao Mamma!!!



Tra mille difficoltà,spesso ci dimentichiamo che prima di tutto siamo esseri umani,dotati di un cuore,di una sensibilità,ma spesso non abbiamo il tempo per ascoltarla. Spesso solo nei momenti di difficoltà veri ci rendiamo conto dell'ovvio.
Io ora sento il desiderio di dare ascolto alla mia anima
A presto!!!


lunedì 5 marzo 2012

[Lamiaeconomia] Mentre va in onda il Grande Fratello....




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Mentre va in onda il Grande Fratello....

Ci dice l' Istat che nel 2011 il rapporto tra il




 debito pubblico italiano e il prodotto interno 


lordo è arrivato

al 120,1%. In netto aumento

rispetto al 118,7% registrato nel 2010 e con un 

valore che non si raggiungeva da 1996, quando 

era al 120,2%. Nonostante i sacrifici chiesti già 

l' anno scorso agli italiani, dunque, continua a 

peggiorare quell' indice che fotografa la 

solidità finanziaria ed economica di un Paese. 

Anche perché la crescita resta un problema. È 

sempre l' istituto nazionale di statistica a dirci 

che nel 2011 il Prodotto interno lordo dell' 

Italia è aumentato solo dello 0,4%. Con un 

crollo rispetto al più 1,8% registrato nel 2010, 

e una corposa riduzione rispetto allo 0,6% 

previsto dal governo. Un ritmo lento che, in 

termini di volume, lascia il nostro Pil ancora al 

di sotto dei livelli di prima della crisi. Vanno 

meglio le cose, invece, per il rapporto tra 

deficit e prodotto interno lordo. Nel 2011 si è 

fermato al 3,9%, in calo rispetto al 4,6% dell' 

anno precedente e sostanzialmente in linea 

con le ultime stime del governo che lo davano 

al 3,8%. Non solo, perché se togliamo dalla 

torta gli interessi da pagare sul debito il segno 

diventa positivo. Abbiamo un avanzo primario 

pari all' 1% del Pil, dopo il risultato negativo 

del 2009 (-0,8%) e quello nullo del 2010. Ma 

se il segnale è indicativo, nella torta gli 

interessi vanno purtroppo calcolati. E alla fine 

sempre di deficit si tratta, di uscite che 

superano le entrate nel corso dell' anno.


Fonte Corriere
Poi...


Il Fiscal Compact è legge. Stamattina i leader 

dei 25 Paesi europei hanno firmato l'accordo 

che aumenta la sorveglianza sulle politiche di 

bilancio nell'Eurozona. D'ora in poi Paesi 

saranno obbligati ad inserire nelle rispettive 

costituzioni il principio del pareggio di bilancio. 


Rimangono fuori dall'intesa – come previsto – 

Regno Unito e Repubblica ceca, con David 

Cameron e Petr Necas che hanno deciso di 

non ratificare il provvedimento. L'Irlanda invece 

dovrebbe indire un referendum 

sull'accettazione dei termini dell'accordo.


Questi due importanti notizie decretano un 


passaggio epocale, di terrore per i 


cittadini, vediamo il perchè:


Se avete notato e da un po' di anni, lo dicono a 

causa della crisi che ci si concentra in maniera 

accanita sul debito degli Stati, quasi come 

questo debito fosse stato creato tutto nel corso 

degli ultimi due giorni, ma perché??

Sfruttando la crisi, si è addossata la colpa ai 

governi del passato che hanno accumulato 

troppo debito per giustificare misure di 

austerità che avranno come unico scopo quello 

della privatizzazione di tutti i servizi che oggi 

vengono catalogati sotto la categoria Welfare, 

ospedali e scuole ecc....

Ma perché affermo questo??


Quello su cui si stanno concentrando i capi di 

governo a livello europeo è una cazzata, in 

quanto sta parlando dell'importanza del 

rapporto tra debito e Pil, quindi se io per ridurre 

il debito aumento le tasse e quindi deprimo i 

consumi riduco anche il Pil, e quindi il rapporto 

debito Pil rimane invariato mentre il valore del 

debito in valore assoluto viene a scendere, con 

la conseguenza però che la ricchezza dei 

singoli cittadini passa dalle mani degli stessi 

nelle mani dei governi. L'inserimento 

dell'obbligo del pareggio di bilancio in 

costituzione autorizza qualsiasi governo 

in carica, quindi anche i successoie di Monti 

ad adottare qualsiasi politica repressiva e di 

tassazione sui cittadini con la scusante, che 

tale politica sia imposta. Si è quindi deciso che 

era più semplice prendere i soldi che già 

esistevano, ovvero i risparmi dei cittadini 

piuttosto che fare politiche serie per la crescita 

del Pil delle Nazioni.


Cari amici, vi confermo le mie previsioni del 

passato, il futuro sarà molto duro per coloro 

che non sono attrezzati, la qualità della vita di 


molti paesi della zona euro tra cui l'Italia sarà 

durissima ricca di grandissimi sacrifici in 

cambio di servizi scarsi di bassa qualità, si avrà 

un aumento della violenza un aumento della 

depressione una tristezza generalizzata e tutto 

questo andrà ad alimentare la remissività della 

popolazione che sarà sempre più schiava e 

sempre meno desiderosa e speranzosa di 

poter cambiare il suo futuro.



  Dott Fabio Troglia


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