Novità: Portafoglio obbligazionario per cassettisti,rendimento netto 6.2%: come fare per visualizzarlo???
Scrivimi a : fabio.troglia@gmail.com oppure contattami al 0110437179
Dopo la contrizione e gli annunci in mondovisione da parte di Naoto Kan riguardo un abbandono dell'energia atomica, passata l'emozione del momento, il Giappone pian piano ci ripensa: i due reattori saranno i primi a tornare in linea dopo lo stop seguito a terremoto e tsunami di marzo 2011, causa della peggiore crisi nucleare mondiale dopo Chernobyl.
Secondo Katsuhiko Ishibashi, sismologo alla Kobe University, i modelli sismici delle autorità di controllo sul nucleare non tengono adeguatamente in considerazione le linee di faglia sismica attive vicino all'impianto di Ohi. Non solo. Secondo Ishibashi «Le prove di stress e le recenti linee guida sulla sicurezza per il riavvio di nuove centrali nucleari, non impediscono che possano verificarsi altri incidenti agli impianti». A rincarare la dose anche Mitsuhisa Watanabe, professore di geomorfologia tettonica alla Tokyo University, che accusa l'industria nucleare giapponese di aver sottovalutato la minaccia sismica e mette in dubbio l'esperienza e la neutralità degli esperti di cui si avvale l'agenzia per la sicurezza del nucleare industriale del Giappone.
Dott. Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.com
www.lamiaeconomia.com
Scrivimi a : fabio.troglia@gmail.com oppure contattami al 0110437179
Sbagliare è umano ma... il Giappone persevera!!
Sbagliando s'impara, secondo un famoso proverbio, ma a quanto riporta l'agenzia di stampa internazionale Reuters, il Giappone sta ignorando l'avviso di due importanti sismologi, che hanno messo in guardia le autorità rispetto al riavvio di due reattori nucleari il mese prossimo...
Evidentemente le lezioni sulla sicurezza che il disastro di Fukushima ha impartito al Paese non sono così convincenti e dopo l'annuncio del primo ministro giapponese Yoshihiko Noda fatto ai primi del mese, il governo ha approvato il riavvio dei due reattori nucleari che alimentano la centrale elettrica di Ohi, a nord-ovest di Tokyo, "per evitare danni all'economia del Paese" e nonostante la ferma opposizione dell'opinione pubblica.
Dopo la contrizione e gli annunci in mondovisione da parte di Naoto Kan riguardo un abbandono dell'energia atomica, passata l'emozione del momento, il Giappone pian piano ci ripensa: i due reattori saranno i primi a tornare in linea dopo lo stop seguito a terremoto e tsunami di marzo 2011, causa della peggiore crisi nucleare mondiale dopo Chernobyl.
Secondo Katsuhiko Ishibashi, sismologo alla Kobe University, i modelli sismici delle autorità di controllo sul nucleare non tengono adeguatamente in considerazione le linee di faglia sismica attive vicino all'impianto di Ohi. Non solo. Secondo Ishibashi «Le prove di stress e le recenti linee guida sulla sicurezza per il riavvio di nuove centrali nucleari, non impediscono che possano verificarsi altri incidenti agli impianti». A rincarare la dose anche Mitsuhisa Watanabe, professore di geomorfologia tettonica alla Tokyo University, che accusa l'industria nucleare giapponese di aver sottovalutato la minaccia sismica e mette in dubbio l'esperienza e la neutralità degli esperti di cui si avvale l'agenzia per la sicurezza del nucleare industriale del Giappone.
Fonte: Valori.it
fabio.troglia@gmail.com
www.lamiaeconomia.com
--
Clicca qui per un'offerta da NON PERDERE!!!
http://www.lamiaeconomia.com/p/malta-la-casa-degli-italiani.html
http://www.lamiaeconomia.com/p/malta-la-casa-degli-italiani.html
Nessun commento:
Posta un commento