giovedì 7 luglio 2011

[Lamiaeconomia] Tasse sui Portafoglio titoli



Novità: Portafoglio obbligazionario per cassettisti,rendimento netto 5% come fare per visualizzarlo??? Scrivimi a : fabio.troglia@gmail.com Oppure contattami al 0110437179 

Tasse sui Portafoglio titoli


La vacanza è ormai finita, quindi..è giunto il momento di fare il punto della situazione.
Molti mi scrivono chiedendomi cosa fare in merito alle nuove tasse del deposito titoli e su altre normative in cantiere.
Io cercherò, non avendo interessi diversi, di essere una voce sincera e chiara.
L'Italia sino ad oggi è stata un caso anomalo per i costi della finanza; capite che è anomalo avere una tassazione del 12,5% sulle rendite finanziarie e i costi di gestione dei depositi presso le banche sono bassi rispetto all'Europa e all'Asia.
L'Italia ha tanti difetti, ma su queste cose è ancora conveniente, chiaro che con questi adeguamenti di prezzi si sta allineando agli altri paesi, quindi...
Per fare alcuni esempi pratici: pensate che avere un conto titoli in Svizzera sia gratuito??
Ci sono dei costi variabili in rapporto alla massa gestita o anche solo depositata che variano a seconda della qualità del rapporto che si ha con l'interlocutore, si parla di cifre che oscillano tra lo 0,2% e lo 0,5%.
Stessa cosa anche a Malta, anche se sto ottenendo una convenzione molto interessante...
Tenete poi presente che il sistema di trading on line che abbiamo in Italia è buono, mentre quello estero è un po più farraginoso.
Dal punto di vista pratico, per non essere soggetti ad imposte di bollo, basta avere un conto con una SIM straniera, per esempio IgMarkets, che io uso, non ha alcun costo, ma sul mercato ce ne sono a migliaia.
Vorrei inoltre fare una precisazione tecnica che forse molti non conoscono: nel momento in cui io acquisto un titolo, corro solo un rischio di default dell'emittente, non un rischio di default della banca in cui ho depositato, che funge solo da "forziere".
Detto questo, se io possiedo 10 titoli in una banca italiana o 10 titoli in una banca in Alaska è la stessa cosa, volendo sempre fare le cose nel massimo rispetto della legalità. Detto questo ognuno tragga poi le sue conclusioni....
Concludendo, penso che si decida di spostare i propri investimenti in un paese in cui si crede, in cui si intende trasferirsi, perché non si vogliono più avere legami con quello di partenza o perché non crede più in quello stato o nelle sue possibilità, perché ci si sente abbandonati..è solo una perdita di tempo e di energie a mio avviso.
Per chi volesse avere informazioni e info dettagliate su quale siano le opzioni possibili,ora sono di nuovo disponibile,part time ancora domani al 100% da Lunedi!!!!





  Dott Fabio Troglia
 fabio.troglia@gmail.com
 www.lamiaeconomia.com

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Postato da Lamiaeconomia di Fabio Troglia su Lamiaeconomia il 7/07/2011 03:04:00 PM

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