Novità: Bussola dei mercati,aggiornamento giornaliero sui fatti più importanti per i mercati finanziari globali http://www.lamiaeconomia.com/2011/09/bussola-dei-mercati-finanziari.html Scrivimi per sapere come riceverla a : fabio.troglia@gmail.com Oppure contattami al 0110437179
Un portavoce del governo ha spiegato che restano due opzioni sul tavolo delle trattative a proposito delle
modalità di utilizzo del fondo di salvataggio della zona euro Efsf attraverso la leva, che non si escludono l'un l'altra e non coinvolgono la Banca centrale europea.
"Ci sono due opzioni sul tavolo per utilizzare nel modo più efficiente possibile l'Efsf e nessuna delle due coinvolge la Bce, come si è discusso ieri a Bruxelles", dice Steffen Seibert.
"Adesso saranno studiate tecnicamente ed elaborate in modo che saremo mercoledì nella posizione di poter parlare di ciò che sarà applicato", ha detto il portavoce nel corso di una conferenza stampa.
Questo comunicato,
conferma la volontà da parte della Germania, di non volere gli eurobond, anzi di volere delle garanzie reali da parte degli Stati che chiederanno aiuti, e come ragionamento è corretto.
Tremonti and Co, ovviamente non sono d'accordo, perché sono quelli che devono pagare di più. Ora rimane da capire, quale sia la richiesta di garanzie reali chiesta agli Stati, anche se in realtà si sta parlando principalmente d'Italia.
Ci sarà poi sicuramente, come vogliono gli Usa l'effetto leva, cioè il fondo ricapitalizzato dovrà garantire una parte delle nuove emissioni, rendendoli quindi più sicuri, in teoria...
Per arrivare a costringere l'Italia ad accettare questi futuri accordi, sarà necessario ancora una scrollata per i titoli di Stato italiani dopodiché...
Dott Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.com
www.lamiaeconomia.com
L'Italia deve dare delle garanzie reali,quali??
Un portavoce del governo ha spiegato che restano due opzioni sul tavolo delle trattative a proposito delle
modalità di utilizzo del fondo di salvataggio della zona euro Efsf attraverso la leva, che non si escludono l'un l'altra e non coinvolgono la Banca centrale europea.
"Ci sono due opzioni sul tavolo per utilizzare nel modo più efficiente possibile l'Efsf e nessuna delle due coinvolge la Bce, come si è discusso ieri a Bruxelles", dice Steffen Seibert.
"Adesso saranno studiate tecnicamente ed elaborate in modo che saremo mercoledì nella posizione di poter parlare di ciò che sarà applicato", ha detto il portavoce nel corso di una conferenza stampa.
Questo comunicato,
conferma la volontà da parte della Germania, di non volere gli eurobond, anzi di volere delle garanzie reali da parte degli Stati che chiederanno aiuti, e come ragionamento è corretto.
Tremonti and Co, ovviamente non sono d'accordo, perché sono quelli che devono pagare di più. Ora rimane da capire, quale sia la richiesta di garanzie reali chiesta agli Stati, anche se in realtà si sta parlando principalmente d'Italia.
Ci sarà poi sicuramente, come vogliono gli Usa l'effetto leva, cioè il fondo ricapitalizzato dovrà garantire una parte delle nuove emissioni, rendendoli quindi più sicuri, in teoria...
Per arrivare a costringere l'Italia ad accettare questi futuri accordi, sarà necessario ancora una scrollata per i titoli di Stato italiani dopodiché...
Dott Fabio Troglia
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