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Dott. Fabio Troglia
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Matrix: finzione o realtà?
Siamo poi sicuri si tratti solo di un gioco???
E' iniziata la fase beta di Google Ingress, un affascinante videogame basato sulla realtà aumentata, il primo del suo genere, che tramite un'app installata su qualsiasi smartphone Android è in grado di coinvolgere il giocatore nel mondo di fantasia rappresentato dal gioco stesso.
Qualche tempo fa erano girate alcune pubblicità virali riguardanti un "misterioso" Niantic Project, la cui natura non era ben chiara. Niantic Labs infatti è una software house diretta da John Hanke, inizialmente capo del product management per la divisione "Geo" di Google, che includeva Mappe, Earth e Local, e che, finora, aveva sviluppato solo un'interessante app basata sulla realtà aumentata e destinata alla piattaforma Android, chiamata Field Trip, in grado di attivare degli avvisi sullo smartphone quando ci si trova in prossimità di luoghi di interesse di qualsiasi tipo, in una lista compilata dall'utente scegliendo tra le possibilità offerte dall'app stessa.
Ora il mistero è stato svelato, si tratta di Google Ingress, una seconda app sempre sviluppata da Niantic Labs, che consente di partecipare al primo videogame interattivo basato sulla realtà aumentata della storia. Il plot del gioco prevede la scoperta di una strana forma di energia, chiamata XM (abbreviazione di Exotic Matter, materia sconosciuta), in grado di controllare le menti delle persone. A seguito di questa scoperta si formano due fazioni, una dei cosiddetti Illuminati, che vorrebbero controllare questa energia per i propri scopi e una seconda fazione, chiamata la Resistenza, che vuole invece combatterla.
Come giocatori di Ingress sarà possibile scegliere di quale dei due schieramenti fare parte dopodiché l'app stessa, con un meccanismo molto vicino a quello di Field Trip, farà sapere quando ci si troverà nei pressi di luoghi in cui bisognerà svolgere delle missioni di vario tipo per portare avanti la propria causa. Arrivati sul posto sarà possibile ricevere informazioni addizionali, interagire e portare a termine la propria missione inquadrando luoghi ed oggetti tramite la webcam frontale del proprio smartphone Android based, attraverso dunque la cosiddetta realtà aumentata.
La collaborazione tra giocatori sarà inoltre fondamentale, in quanto gli obiettivi sono la conquista di zone della città e l'attacco di altre, appartenenti allo schieramento avversario. La trama avrà uno sviluppo a seconda del progresso del gioco stesso e alla fine una delle due fazioni vincerà, ma questo non accadrà, secondo gli sviluppatori, prima di 18 mesi dal lancio del gioco. Al momento come detto Ingress è in closed beta ed è necessario dunque contattare il sito ufficiale, tramite l'apposita App omonima scaricabile dal Google Play Store, per poter ricevere l'invito.
Il gioco sarà disponibile in tutto il mondo ma è ovvio che non tutti i luoghi potranno essere mappati alla stessa maniera da Google ed è molto facile che, almeno inizialmente, le principali e più grandi città del mondo siano privilegiate.
Fonte: Notebook Italia
Dott. Fabio Troglia
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