Tra oggi è domani si deciderà il futuro dei mercati azionari,ancora una volta tale futuro non sarà deciso dall'economia,ma bensì da chi comanda il mondo.
Quindi noi nel brevissimo non possiamo che guardare,ma per il futuro possiamo come sempre osservare chi le sue decisioni le ha già prese......
Nel dettaglio io penso che il futuro dei mercati non sarà più legato alla espansione del credito,ma bensì alle restrizione di esso, mediante l'innalzamento dei tassi,cosa già avvenuta in molti paesi e che avverrà anche in Europa.
Quindi, per continuare un post, del recente passato avremo un'inevitabile uscita del denaro dalle borse verso i titoli a reddito fisso,che vuoi per la grande fame di soldi degli stati vuoi per l'innalzamento dei tassi li renderà più attraenti.....
A coloro che in passato ridevano quando sostenevo che ci saranno titoli che si avvicineranno al 10% di rendimento...ricordo oggi che un titolo di debito irlandese rende il 6% netto per non parlare di quello greco e in futuro di quello portoghese e poi.....anche quello italiano..anche se devo dire ad oggi ha retto meglio del previsto.
Ricordo inoltre un 'altro dettaglio del passato che a mio avviso è importante, sapete una delle cause del crollo delle borse nel 29??? Perché gli stati hanno ridotto la quantità di moneta sui mercati non salvando...o meglio consentendo a coloro che sapevano di comprarsi per quattro soldi le compagnie prima che fallissero,che sono coloro che oggi fanno i professori, con info del genere non è certo difficile no??
Questo ovviamente non vuole essere un cattivo presagio,ma per ricordarvi la storia passata,per ricordarvi che quella attuale è una crisi molto seria, da cui non se ne può che uscire con uno Shock.
Ricordo inoltre che la cosa più importante è sempre salvaguardare il proprio patrimonio prima di tutto, poi pensare ai profitti.
Dott Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.com
www.lamiaeconomia.com
--
Postato da Lamiaeconomia di Fabio Troglia su Lamiaeconomia il 11/02/2010 05:11:00 PM
Nessun commento:
Posta un commento