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Carissimi amici del blog, oggi vorrei affrontare e confrontarmi con voi su tematiche di natura concettuale.
Tutti paesi del mondo o quasi, nel corso
degli anni hanno creato grandi quantità di debito, in teoria per offrire dei servizi ai cittadini. In realtà si è creata un'immensa quantità di carta moneta, che oggi chiamiamo coi nomi più disparati, che si è trasferita dal settore pubblico al privato, quello che oggi si chiama: con il termine di socializzazione delle perdite.
Oggi la situazione sembra fuori controllo perché, se già normalmente su questi grossi debiti si pagano degli interessi oggi con l'ingigantirsi della crisi questi
interessi sono aumentatei ma contemporaneamente sono aumentati anche i debiti.
Io quando penso al debito dei paesi, mi immagino una ruota che scende da una montagna, ad ogni giro aumenta la sua velocità. Tralasciando l'aspetto retorico del capitalismo, del signoraggio, oggi come si può risolvere questo problema?
Sarà necessario, che coloro che in tutti questi anni si sono arricchiti in maniera esagerata, ridiano indietro parte delle loro ricchezze, per cercare di arrestare questa corsa penosa.
Buffet, che stupido non è, ha capito quale sarà la strada maestra, cioè sacrificare qualche dollaro, per poterne guadagnare ancora di più nel futuro. Quindi in sintesi ha capito che se si vuole che il gioco continui,bisogna fare qualche sforzo, altrimenti il gioco si romperà.
In proporzione, chiaramente, coloro che faranno i maggiori sacrifici saranno sempre cittadini semplici, perché avendo meno disponibilità sentiranno maggiormente il sacrificio,rispetto ad un Buffet di turno che non ha certo problemi ad arrivare alla fine del mese.
Voi quale alternativa concreta immaginate per il futuro?
Dott Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.com
www.lamiaeconomia.com
The future is Black
Tutti paesi del mondo o quasi, nel corso
degli anni hanno creato grandi quantità di debito, in teoria per offrire dei servizi ai cittadini. In realtà si è creata un'immensa quantità di carta moneta, che oggi chiamiamo coi nomi più disparati, che si è trasferita dal settore pubblico al privato, quello che oggi si chiama: con il termine di socializzazione delle perdite.
Oggi la situazione sembra fuori controllo perché, se già normalmente su questi grossi debiti si pagano degli interessi oggi con l'ingigantirsi della crisi questi
interessi sono aumentatei ma contemporaneamente sono aumentati anche i debiti.
Io quando penso al debito dei paesi, mi immagino una ruota che scende da una montagna, ad ogni giro aumenta la sua velocità. Tralasciando l'aspetto retorico del capitalismo, del signoraggio, oggi come si può risolvere questo problema?
Sarà necessario, che coloro che in tutti questi anni si sono arricchiti in maniera esagerata, ridiano indietro parte delle loro ricchezze, per cercare di arrestare questa corsa penosa.
Buffet, che stupido non è, ha capito quale sarà la strada maestra, cioè sacrificare qualche dollaro, per poterne guadagnare ancora di più nel futuro. Quindi in sintesi ha capito che se si vuole che il gioco continui,bisogna fare qualche sforzo, altrimenti il gioco si romperà.
In proporzione, chiaramente, coloro che faranno i maggiori sacrifici saranno sempre cittadini semplici, perché avendo meno disponibilità sentiranno maggiormente il sacrificio,rispetto ad un Buffet di turno che non ha certo problemi ad arrivare alla fine del mese.
Voi quale alternativa concreta immaginate per il futuro?
Dott Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.com
www.lamiaeconomia.com
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