venerdì 23 settembre 2011

[Lamiaeconomia] La guerra è scoppiata




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La guerra è scoppiata


Un po di tempo fa scrivevo:


http://www.lamiaeconomia.com/2011/04/informazionecultura-e-debito.html


Dichiarazione:



La Russia è ancora
interessata a
investire nel fondo di salvataggio europeo, l'Efsf, ma questo processo non deve essere forzato.

Lo ha detto il viceministro alle Finanze russo Sergei Storchak ieri sera tardi.
"Naturalmente lo faremo, la posizione del nostro ministro è di utilizzare questo strumento", ha detto Storchak ai giornalisti a margine dell'incontro Fmi/Banca Mondiale.
"Non è un processo rapido e non c'è bisogno di forzarlo. E' una questione di amministrazione", ha aggiunto.
Il viceministro ha aggiunto che il meccanismo dell'Efsf è ancora ai primi stadi di sviluppo e non è ancora stato provato come strumento di investimento per altri paesi o fondi, come hedge fund o fondi pensione.
"Il suo sviluppo iniziale deve venire dalle risorse europee. Deve stare in piedi da solo, diventare un'istituzione seria... un'emittente con rating AAA", ha detto.
Nei mesi scorsi la Russia ha detto che avrebbe lavorato per includere i bond emessi dall'Efsf tra gli asset di due dei suoi fondi



Ahimè quello che pensavo si sta concretizzando, ormai non ci sono più guerre militari ma guerre di finanza, ora la guerra è scoppiata.Rispetto al precedente post, la situazione ora si sta delineando in maniera più chiara,com'era evidente sin dal principio, il futuro non sono gli Eurobond ma il fondo sono stati ma perché?
La ragione è semplice, la crisi coinvolge tutti i paesi della zona euro, anche la Germania, quindi è necessario che subentri del capitale fresco. In passato ero convinto che la sola Cina avrebbe partecipato al banchetto in realtà vi parteciperanno tutti i Bric.
Il fondo Etfs sarà come una holding di controllo, i controllati saranno tutti paesi della zona euro.
Chiaramente prima di arrivare a questo passo, sarà necessario che la crisi faccia ancora più paura, bisognerà dare un esempio con la Grecia, che andrà i default molto parziale e poi....
Quando la paura regnerà sovrana, sembrerà che l'euro sia destinato a fallire e con esso l'Europa, allora magicamente si troverà un accordo, L'Etfs coprirà tutti buchi con i soldi dei Bric, e lentamente inizierà un nuovo ciclo economico.
La differenza rispetto ad oggi, che a comandare il mondo saranno persone diverse, le decisioni veramente importanti, avranno  dei capi globali.








  Dott Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.com
 www.lamiaeconomia.com


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