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Continua a crescere la mancanza di fiducia,ovvero la paura che le banche Europee
siano senza
cash e quindi non in grado di onorare eventuali posizioni e quindi nel dubbio la Cina si chiude nel suo guscio.Pongo all'attenzione di tutti coloro che li utilizzano, la massima cautela nell'investire in Etf,perchè ricordo che sono sempre getiti da banche e quindi.....a mio avviso si potrebbe correre il rischio,non di Default,ma di giorni di non quotazione,con la paura che un atto del genere ne consegue.
Come vi dico da sempre la cosa migliore è operare sui derivati,meglio ancora sui Cdf,perchè andando a leva,noi impegnamo pochissimo capitale e quindi il rischio non è nostro,ma della controparte.
Bank of China <601988.SS>, uno dei principali istituti di credito onshore attivi sul mercato dei cambi, ha interrotto le contrattazioni sugli swap e sui contratti forward in valuta estera con alcune controparti europee a causa dell'acuirsi della crisi del debito nel vecchio continente.
Lo riferiscono a Reuters tre fonti vicine al dossier.
Un'altra banca cinese ha inoltre comunicato di aver interrotto il trading sui tassi di interesse con alcuni istituti finanziari europei, a segnale di come Pechino sembri ormai essersi accodata agli investitori in uscita dalla zona euro.
Tra le banche citate le francesi Societe Generale , Credit Agricole e Bnp Paribas , penalizzate anche - dice Bank of China secondo le fonti - dalla recente bocciatura di Moody's.
Una delle fonti ritiene che la decisione di Bank of China <601988.SS><3988.HK> potrebbe applicarsi a tutte le filiali, comprese quelle estere onshore attive sul mercato valutario.
"Tranne gli scambi sullo spot, tutti i contratti swap e forward con le banche europee sono stati interrotti" dice una delle fonti.
Dott Fabio Troglia fabio.troglia@gmail.com www.lamiaeconomia.com
La mossa della Cina fa temere per gli Etf...
Continua a crescere la mancanza di fiducia,ovvero la paura che le banche Europee
siano senza
cash e quindi non in grado di onorare eventuali posizioni e quindi nel dubbio la Cina si chiude nel suo guscio.Pongo all'attenzione di tutti coloro che li utilizzano, la massima cautela nell'investire in Etf,perchè ricordo che sono sempre getiti da banche e quindi.....a mio avviso si potrebbe correre il rischio,non di Default,ma di giorni di non quotazione,con la paura che un atto del genere ne consegue.
Come vi dico da sempre la cosa migliore è operare sui derivati,meglio ancora sui Cdf,perchè andando a leva,noi impegnamo pochissimo capitale e quindi il rischio non è nostro,ma della controparte.
Bank of China <601988.SS>, uno dei principali istituti di credito onshore attivi sul mercato dei cambi, ha interrotto le contrattazioni sugli swap e sui contratti forward in valuta estera con alcune controparti europee a causa dell'acuirsi della crisi del debito nel vecchio continente.
Lo riferiscono a Reuters tre fonti vicine al dossier.
Un'altra banca cinese ha inoltre comunicato di aver interrotto il trading sui tassi di interesse con alcuni istituti finanziari europei, a segnale di come Pechino sembri ormai essersi accodata agli investitori in uscita dalla zona euro.
Tra le banche citate le francesi Societe Generale , Credit Agricole e Bnp Paribas , penalizzate anche - dice Bank of China secondo le fonti - dalla recente bocciatura di Moody's.
Una delle fonti ritiene che la decisione di Bank of China <601988.SS><3988.HK> potrebbe applicarsi a tutte le filiali, comprese quelle estere onshore attive sul mercato valutario.
"Tranne gli scambi sullo spot, tutti i contratti swap e forward con le banche europee sono stati interrotti" dice una delle fonti.
Dott Fabio Troglia fabio.troglia@gmail.com www.lamiaeconomia.com
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