EquilibrioEquilibrio, oggi è forse una parola fuori moda, perché si vive nel mondo degli eccessi.
In questi momenti
mi ricordo perché io guardo solo più i numeri e non le notizie, perché altrimenti ci sarebbe da diventare matti. A me il tipo di informazione di oggi non mi piace, non mi piace quella convenzionale, non mi piace più quella della blogosfera, perché se anche con tecniche diverse e poco obiettiva.
L'obiettivo unico, il principe è quello di fare clamore di estremizzare tutti gli eventi siano essi bellissimi oppure tragici, lo scopo è quello di creare paura, disorientamento.
L'argomento principe di questi ultimi tempi è l'Italia,il suo debito. Io penso che ai prezzi attuali i titoli di debito italiano siano un'occasione irripetibile, ovviamente se inseriti in un portafoglio ben diversificato, e seguendo una strategia. Io e un anno che annuncio che avremmo avuto rendimenti dei titoli di Stato vicini al 10%, e tutti ridevano, oggi un po' meno, ma
non era una predizione era un'attesa, affinché si arrivasse ai livelli indicati, per poter acquistare con obiettivi di lungo termine titoli di debito italiano. Oggi il mondo si divide: da una parte c'è chi dice in tutti i modi di stare alla larga dal debito italiano, dall'altra chi compra pagine dei giornali per invogliare a vestire tutti i risparmi per salvare l'Italia. Io penso che l'equilibrio in questo caso sia importante e che quindi la verita stia nel mezzo, io non penso che l'Italia fallirà, perché ha molte risorse e disponibilità per ridurre il suo debito, come penso, che per il futuro dell'Italia e quindi per gli italiani che decideranno di rimanere sarà molto dura, ricca di moltissimi sacrifici,quest è la realtà in cui credo.
Io penso che oggi tutti noi, qualunque sia la nostra condizione siamo in pericolo, perché il sistema è fragile ed ora è in grosse difficoltà, queste difficoltà chiaramente peseranno in maniera differente su ognuno di noi a seconda della nostra situazione, a seconda di quello che abbiamo fatto per proteggerci, ma comunque dei danni li subiremo tutti, sia il punto di vista economico sia dal punto di vista emozionale.
Quindi io mi auguro che ognuno di noi, nel suo piccolo sia in grado di ritrovare l'equilibrio per affrontare al meglio i momenti di difficoltà, che si supereranno certamente,ma con modalità differenti in relazione alla nostra capacità di reazione, o di protezione. Quindi oggi per chi vuole continuare a farsi del male seguendo l'informazione dovrebbe seguire il metodo che si usa in Africa: prendi il prezzo dividilo per due e dagliene la metà, forse in questo modo si capirebbe la realtà delle notizie e non l'esagerazione.
Dott Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.com
www.lamiaeconomia.com
lunedì 7 novembre 2011
Re: [Lamiaeconomia] Equilibrio
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